Non so se nel post precedente avete notato questa innocua cassetta beh al suo interno ci sono alcuni dei miei tesori, i miei fili !!!!!!!
Ogni cassetto custodisce le diverse tonalità dei colori
Nel cassetto in fondo ci sono riposti dei tessuti in cotone....
.... ma il vero tesoro è dentro le ante dove si trovano i miei amati lini
Il lino per me è irresistibile toccarlo e immaginare cosa fare , non riesco neanche a buttare i ritagli perché penso chissà cosa potrei creare.. ( poi immancabilmente rimane li in attesa )
Prima o poi dovrò decidermi a misurare quanto lino posseggo ma per il momento è meglio mantenere il segreto anche con me stessa per non farmi sentire in colpa.
In ogni caso tornando alla domanda di cui sopra quanto è lecito possedere di queste cosa senza doversi sentire in colpa quando si entra in un negozio e la mano istintivamente si avvicina ad un filo che ancora non abbiamo ( almeno in quella gradazione) o su un tessuto che dallo scaffale ti fa l'occhiolino e ti chiede implorante di non abbandonarlo li in balia di tutte quelle mani. O ancora un nastro che ti chiede di essere adottato perché ha bisogno di una casa accogliente e dell'amore di una famiglia o magari di essere ricongiunto con un lontano cugino che tu già avevi portato a casa. Beh .... visto da questo punto di vista sto facendo un opera buona no!!!???!!! Che ne pensate ?!? Baci Valeria
In colpa...e per cosa!!!!!
RispondiEliminaChissà se pure io riuscirò mai ad usarli tutti , non credo anche perchè quando inizio un ricamo impengativo difficilmente controllo se ho abbastanza filato per terminarlo(e riuscirei tranquillamente a ricamare senza acquistarne delle nuove...) e compro subito tutte le matassine che mi servono!!
Forse siamo malate di una nuova malattia che si chiama Mulinè???Poco importa ...tanto non ha effetti e danni collaterali!!
Un bacio.
Morena
PS: Ma quanto è bella la tua scatola matassine!!!!!!!!
Valeria..ma questa è una cassettiera da merceria! come hai fatto ad averla....certo lì tutto rimane ben in ordine...ti sei fatta proprio un posto tutto tuo....bè allora adesso che aspetti a lavorare??!??
RispondiEliminabeh! e' una domanda ardua. tra lecito e non, il passo puo' esser breve. se toglie il pane di bocca ai nostri figli, se e' solo smania di possesso, non e' lecito, ma se aggiungere una cosa ogni tanto a cio' che si ha e ci rende felici, beh e' lecito
RispondiEliminapensa che circa 10/15 anni fa, avevo scovato un negozio in america che vendeva le matassine dmc ad un prezzo ridicolo e nonostante la dogana era super conveniente, sai quante ne ho prese? circa ventimila, si! due scatoloni!! alcune le ho usate, altre ne ho ancora, e tante altre le ho vendute alla meta' di quello che costavano qui da noi, quindi alla fine me le sono ripagate tutte
lecito!
RispondiEliminaL' ho notata eccome la tua cassettiera e la mia invidia era riferita soprattutto a quella( e ancora non avevo visto il contenuto) adesso si che risico! Comunque se non hai rubato ciò che hai è lecitissimo. Io rinuncio volentieri ai vestiti per comperare un bel pezzo di lino che prima o poi diventerà qualcosa di unico. Ciao un bacione Cinzia
RispondiEliminaVedo che siete d'accordo con me!!! chissà perché non sono per niente stupita
RispondiEliminaciao Vale... si, è il pallino di tutte noi creative, non ne abbiamo mai abbastanza...come si dice, male comune... piacere di conoscerti e vedere quante cose fai! a presto!
RispondiEliminaChe domanda, Valeria..... ma la risposta è unanime!Lecito, lecito!! ^___^
RispondiEliminaE che meraviglia la tua cassettiera.... e anche l'armadio!!! Dai... un pò di spazio ce n'hai ancora per comperare altre stoffine & Co....
Un abbraccio
Dona
In colpa??
RispondiEliminaAssolutamente no...hai tantissimo materiale, complimenti soprattutto per l'assortimento dei filati.
nunzia
Mai sentirsi in colpa di accumulare cose belle. Fili, stoffe, fanno sognare e donano gioia.Cosa c'è di meglio? E non demoralizzarti per i commenti dei figli, che poi, sotto sotto, ammirano i ricami della mamma,anche se non lo ammetteranno mai,con il tempo e un pò più grandicelli , ne andranno fieri.Complimenti
RispondiEliminaMaria Concetta